Gianpaolo Di Giorgio

VALUTAZIONE DEI PARAMETRI DI MODELLO DEL FANGO ATTIVO CON TECNICHE RESPIROMETRICHE. APPLICAZIONI A CASI REALI (ITA Only)

(ITA only)

Nel lavoro del dottorato si è voluto individuare e utilizzare una metodologia per la valutazione sperimentale dei coefficienti che intervengono all’interno delle più significative equazioni cinetiche di descrizione della crescita e del decadimento delle biomasse eterotrofe aerobiche e autotrofe e dei consumi biologici del substrato carbonioso, dell’azoto ammoniacale, dell’azoto nitrico e dell’ossigeno disciolto. Poiché queste equazioni rientrano nella definizione dei diversi modelli per il fango attivo, la determinazione dei coefficienti o parametri in esse contenuti `e parte fondamentale del processo di calibrazione dei modelli stessi. Per tale motivo, più elevato `e il numero di grandezze valutate sperimentalmente, maggiore è la bontà della calibrazione. La respirometria del fango attivo rappresenta la metodologia scelta per queste finalità, grazie soprattutto al relativamente basso impegno strumentale che essa richiede e all’elevata affidabilità che garantisce. Le prove sperimentali qui realizzate hanno richiesto l’allestimento di un apparato respirometrico di tipo batch, il quale ha consentito la determinazione di numerosi parametri stechiometrici e cinetici del fango attivo assieme ad altre grandezze che ricoprono un peso importante nell’ambito della calibrazione di un modello.

I tests respirometrici sono stati applicati allo studio della cinetica di un fango attivo e dell’influente di un grande impianto di trattamento biologico municipale. La disponibilità della serie di grandezze valutate consente di confrontare le caratteristiche cinetiche e quindi funzionali del fango attivo in esame con quelle disponibili in letteratura e, soprattutto, di sviluppare, per il modello dell’impianto secondo A.S.M. No 1, una calibrazione più fedele alle reali proprietà del fango attivo di quanto possa avvenire assumendo interamente parametri e dati compositivi di default.

• D. Goi, G. Di Giorgio, I. Cimarosti, G. Dolcetti, “Prove sperimentali per la determinazione delle costanti cinetiche e stechiometriche in impianti a fanghi attivi: un caso di studio” IA-Ingegneria Ambientale, (2004), XXXIII (7/8):348-355.
• N. De Bortoli, G. Di Giorgio, D. Goi, M. Mion, “Esperienza di gestione del bulking filamentoso causato da Microthrix particella in un impianto a biomassa sospesa”, IA-Ingegneria Ambientale, (2005), XXXIV (10):511-519.
• D. Goi, G. Di Giorgio, I. Cimarosti, M. Mion, G. Dolcetti, “An approach to the simulation of a batch-respirometer”,Chem. Biochem. Eng. Q., (2006), 20 (2): 197–202.
• D. Goi, G. Di Giorgio, R. Borghese, “Verifica dell’efficienza degli impianti di depurazione biologici tradizionali per il trattamento delle acque”, Rassegna Tecnica del FVG, (2006),1/2006:23-26.
• D. Goi, G. Di Giorgio, I. Cimarosti, B. Lesa, G. Rossi, G. Dolcetti, "Treatment of Landfill Leachate by H₂O₂ catalytic wet air oxidation: COD-AOX reduction, biodegradability enhancement and comparison with a Fenton-type oxidation”, Chem. Biochem. Eng. Q. (2009) 23 (3): 343–349.